Studio 25

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Evoluzioni artistiche di autori contemporanei

Inaugurazione: sabato 17 maggio 2025 ore 17.30
Dal 17 maggio al 7 giugno 2025
Orario: dal mercoledì al sabato 17.30 – 19.30
Prosegue la stagione espositiva 2025 della Galleria Puccini di Ancona che sabato 17 maggio apre le
sue porte ad alcuni artisti che hanno in comune la frequenza dei corsi di Pittura all’Accademia delle
Belle Arti di Urbino. L’AMIA, che da anni si impegna nella valorizzazione del patrimonio artistico del
territorio marchigiano e non solo, si attiva in maniera altrettanto significativa nella rilevazione dello
stato dell’arte attuale e questa mostra, consegnando gli esiti delle prime sperimentazioni degli artisti
individuati, soddisfa pienamente questa finalità. I sette autori, grazie ai già meritevoli percorsi di
formazione e ad alcune esperienze espositive, presentano inediti pittorici che dirottano i visitatori in
dimensioni figurative di diversa natura, che toccano sfere realistiche, illusorie o oniriche e dove la
cromia e in certi casi gli effetti dei fenomeni artificiali, supportano una resa formale suggestiva e
interessante. La mostra è promossa dall’Associazione Marchigiana Iniziative Artistiche con il
patrocinio del Comune di Ancona e con il supporto della ditta Carotti e Associati di Ancona.

Artisti in mostra

CHIARA BADIALI
Chiara Badiali, in arte Σkia (che in greco significa “ombra”), è una giovane artista visiva
che esplora l’ombra non solo come assenza di luce, ma come parte integrante della
nostra identità. Attraverso la pittura ad olio e retroilluminazione, crea giochi di luce e
profondità. Skia cerca di illuminare le ombre interiori, raccontando storie intime e
collettive. Le sue opere evocano emozioni e riflessioni sulla parte nascosta dell’essere
umano, trasformando l’ombra in luce.

FRUZSINA BÉZI
Prima di giungere all’università di Urbino frequenta l’ambiente formativo ungherese
studiando disegno, pittura e storia dell’arte. Fa il suo esordio espositivo mostrando
particolare interesse per la figura umana fermata dall’artista da particolari prospettive
che delineano affascianti traiettorie visuali.

MARIA CARBONE
Da sempre manifesta interesse artistico spiccato e nella sua vita si diploma con maturità
scientifica. Si laurea a pieni voti in Lettere Moderne alla facoltà di Lettere e Filosofia e
poi in Sociologia all’Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”. Consegue il Master in
Comunicazione alla Facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università degli Studi di
Macerata e vive esperienze lavorative in ambito giornalistico. In età matura decide di
iscriversi all’Academia di Urbino e di vivere l’esperienza pittorica con più consapevolezza.

LETIZIA LADISA
Classe 1999. Già diplomata prosegue gli studi nell’ambito del restauro. L’interesse per
l’arte rinascimentale e barocca accende la passione per l’intreccio tra passato e presente
di cui il corpo, con tutto il suo potere simbolico e rievocante, diviene il medium espressivo
privilegiato.

MATTEO LAIDELLI
Classe 2004 nasce a Brescia e si forma presso il Liceo Statale della città e parallelamente
si avvicina alla realtà della robotica che lo porta a partecipare ai mondiali di Nagoya nel
2017, dove assieme ad un team ha rappresentato l’Italia nella categoria OnStage Primary.
Ancor prima di frequentare l’Università di Urbino partecipa ad esposizioni collettive in
diverse città di Italia. L’opera ideata dal giovane artista per questa mostra consegna una
tendenza introspettiva ritrovata in dimensioni oniriche e profonde.

MARIA TERESA LAZZARINI
Nasce nel 2004 a Camaiore, in Toscana. Sin da fanciulla, passa il suo tempo a disegnare,
affermando continuamente che da grande avrebbe voluto fare l’artista. Nel 2019,
comincia a frequentare il Liceo artistico a Lucca, dove si avvicina all’illustrazione e al
fumetto, grazie alla fiera Lucca Comics&Games, per la quale realizza anche una
collaborazione nel 2022. Nel 2023 si iscrive al Corso di Pittura dell’Accademia di Belle Arti
di Urbino. Nel 2025 partecipa alla mostra colletti-va Cronache dal Basso Futuro, ospitata
da Spazio Torrso a Pesaro.

AFRA RICCI
Nata a Novafeltria (RN) nel 2002, è un’artista figurativa. La sua ricerca si concentra su
attimi interiori e quotidiani che ritiene significativi e utili a esplorare sé stessa, il mondo
ed il suo rapporto con ciò che la circonda in un percorso di crescita. Il suo stile è
caratterizzato da pennellate decise e dinamiche, con colori intensi e brillanti. Le sue
influenze sono varie, ma i principali riferimenti provengono da David Salle, Jean-Michel
Basquiat e Cecily Brown.

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